In questo capitolo andremo ad effettuare l’overclock di un Intel i7-10700K che ricordiamo essere una CPU 8c/16t per vedere un attimo le capacità del circuito di alimentazione della data scheda madre. E’ bene ricordare come le nuove CPU Intel Comet Lake abbiamo di base frequenze maggiori oltre che nuove tecnologie quali Turbo Boost Max Technology 3.0 e Thermal Velocity Boost (solo modello i9) che rendono la base di partenza nettamente superiore alle precedenti generazioni. E’ anche vero che avere frequenze in Boost maggiori comporta anche temperature maggiori. Proprio la temperatura è un aspetto da tenere in forte considerazione per poter procedere all’Overclock della propria CPU.
Per un buon overclock sui processori della famiglia Intel Comet Lake si consiglia come minimo un dissipatore ad aria con un corpo lamellare generose e fitto o un AIO da 240 mm con ventole ad alti RPM e/o CFM per poi passare ad un AIO da 360 mm o ancora ad un impianto a liquido Custom. Soluzioni che ancora sono praticabili da un utente medio. In relazione al sistema dissipativo e alla bontà della CPU unità al circuito di alimentazione della scheda madre potremo ottenere nessuno, pochi, decenti o medi incrementi di Overclock.
L’idea di partenza in fase di Overclock era la medesima adottata anche per le precedenti generazioni di processori Intel. Dunque salire di frequenza e cercare di scendere di voltaggio tenendo a mente le temperature e raggiungere un giusto equilibrio (Daily Use) nel rapporto frequenza/voltaggio.
Con le nuove CPU e in relazione a quanto scritto sopra la situazione reale è leggermente diversa.
Le prove di Overclok del nostro Intel i7-10700K in abbinamento alla ASUS TUF Gaming Z490-PLUS (WI-FI) hanno permesso di raggiungere solo i 5.1 GHz su tutti i core con un voltaggio ancora Safe e temperature facilmente gestibili da un AIO da 240 mm.
Nel dettaglio abbiamo provveduto a impostare la frequenza di 5.1 GHz All Cores, Ring 48, Vcore in Manual a 1.35V da BIOS e LLC di livello 4. In questo unico modo, senza riuscire a salire ulteriormente di frequenza viste le temperature raggiungibili (90 e passa gradi) e dopo numerosi altri tentativi di limare Vcore o LLC, siamo riusciti a completare facilmente il test Cinebench oltre che utilizzare il PC anche in diversi giochi senza alcun BSOD o freeze.
Possiamo sicuramente asserire che il guadagno effettivo è quasi nullo se non ad aumentare la temperatura della CPU e ad avere un carico/stress per lunghi periodi. Rimaniamo dell’opinione che se non avete un sistema a liquido custom adeguato e siete degli Enthusiast users è del tutto sprecato overcloccare una CPU che riesce a rendere anche in condizioni normali spingendo un singolo core a 5.1 GHz invece di tutti e otto.